Sommario dell’articolo
Creare la tua landing page in poco tempo e gratuitamente: è veramente possibile? Vediamo come…

Il titolo di quest’articolo fa una promessa piuttosto allettante, vero?
Sembra irreale, ma in effetti è proprio così, non è difficile creare la propria landing page e iniziare a monetizzare con la propria attività. Ma Questo riguarda solo il lato tecnico, dato che prima di iniziare a costruirne una, hai bisogno di conoscere cosa è veramente necessario fare per poter costruire una landing page di successo.
In questa guida affronteremo tutti i concetti necessari per costruire una landing page di successo e iniziare a monetizzare con il tuo blog, attività o più semplicemente a raccogliere contatti per costruire il tuo futuro business.
Per prima cosa iniziamo a rispondere alla domanda:
Landing page: significato e utilizzo?
Una landing page è quello strumento che permette a semplici utenti di un sito, ecommerce, pagina o servizio di trasformarsi da semplici visitatori in contatti in carne ed ossa e in futuri clienti.
Prima di compiere questa trasformazione è necessario che passino attraverso vari stadi, vediamo in dettaglio come questo avviene.
Iniziamo dal principio…
Customer Journey Modelli e Fasi
Da sempre i marketers cercano di sfruttare ogni visita al proprio sito per portare il lettore all’acquisto o fornire la propria email e generalità per acquisire nuovi “potenziali clienti”.
Nella maggior parte dei casi, la vendita non avviene subito. Dopo un primo approccio, il lettore, ha bisogno di più informazioni e di un certo periodo per maturare l’acquisto. Questo periodo viene chiamato User Journey, se vuoi saperne di più ti ho preparato un’altra guida approfondita sulla User Journey.
Questo è un processo normale: pensate allo stesso percorso che voi, come consumatori fate ogni volta che dovete acquistare qualcosa:
- Fase di inconsapevolezza (Domanda Latente)
- Diffidenza verso le offerte
- Valutazione
- Presa di coscienza delle migliori offerte per voi (Domanda consapevole).
- Valutazione delle offerte
- Decisione
- Acquisto
Le landing pages veicolate tramite mail, campagne di retargeting, call to action saranno parte fondamentale di questo processo di conversione.
Dagli albori di internet, il digital marketing si è evoluto, affinando le tecniche e creando sempre nuovi strumenti per la conversione.
Le landing pages, pur passando attraverso varie migliorie, sono sempre state un perno centrale di tali strategie.
Se vuoi vederne alcune ho schematizzato in un articolo approfondito, le migliori tattiche che utilizzano le landing page come fattore di successo.
Come si sono evolute queste strategie e tecniche?
Guardiamo un po’ l’evoluzione e lo scopo per cui venivano e vengono ancora create per capirne al meglio le funzionalità.
Un pò di storia dall’email marketing alle landing pages
All’inizio, durante gli anni ruggenti, si cercavano di collezionare email e portare così sul proprio sito i clienti per far acquistare le proprie merci.
In seguito, complice lo sviluppo delle reti pubblicitarie, ci si è evoluti nel monetizzare con gli annunci on-line e le prime incarnazioni di google Ad-sense et similia.
Non bastava più aprire la propria vetrina virtuale, e registrarsi presso qualche directory di ricerca per ottenere un buon traffico.
La strada digitale diventava sempre più trafficata e piena di “cartelli pubblicitari”. In questa situazione i clienti iniziavano a disperdersi e a non acquistare, perdendosi in un mare di pubblicità non voluta.
In questa situazione i clienti iniziavano a disperdersi e a non acquistare, perdendosi in un mare di pubblicità non voluta.
Con l’evoluzione degli algoritmi di Google e l’inaridimento dei flussi dovuti alla sola seo, backlinks e parole chiave i social media hanno iniziato ad affacciarsi prepotentemente.
Ogni social è un grande contenitore di pubblico targettizzato.
Prima di tutto iniziamo a definire cos’è una Landing Page e a cosa serve esattamente.
Le landing pages sono pagine in cui si è portati da link, social post oppure cliccando su inserzioni pubblicitarie.
Sono pagine ottimizzate per accogliere i futuri clienti e spingere un prodotto, servizio o semplicemente per raccogliere i contatti del visitatore per costruire liste di contatti email.
Detto questo…
Cerchiamo di capire a che scopo serve una Landing page elementare e qual è la sua finalità:
La raccolta dei contatti (ovvero delle mail dei vostri lettori/clienti) è fondamentale per poter comunicare con loro.
Sia che il vostro sito subisca un drastico calo di visite, magari per un cambiamento degli algoritmi di referenziazione di Google
oppure
la pagina facebook alla quale affidavate la vostra comunicazione aziendale venisse chiusa per qualche motivo,
Perdereste di colpo molti potenziali clienti. Ma avere una newsletter con contatti reali e attivi, vi permetterà di avere un canale di contatto sicuro e a costo zero per comunicare con la vostra platea.
L’investimento di tempo e risorse per la creazione di una newsletter stabile si ripaga automaticamente con tutti il budget risparmiato in promozioni su google o social media. Mentre per ogni promozione dovrete pagare soldi, le mail rappresentano una comunicazione diretta e gratuita, sempre a vostra disposizione.
Per poter vendere direttamente o collezionare contatti queste pagine devono essere ottimizzate per la conversione.
Ovvero il cliente che la raggiunge deve:
- Poter leggere facilmente
- Vedere chiaramente cosa offrite
- Deve poter navigare facilmente tra i contenuti.
- Il messaggio comunicativo deve essere chiaramente rappresentato e facilmente interpretabile.
- Vi deve essere almeno uno o più CTA (Click to Action: lasciare la propria mail, iscriversi, contattarvi, acquistare, etc.).
Creare landing page generiche serve a poco. È meglio creare diverse landing page rivolte a gruppi ben definiti e dedicarle a offerte specifiche.
Quindi è chiaro che a seconda dell’azione che intendete far compiere al cliente e la vostra Landing Page cambierà e sarà strutturata in modo diverso, per esempio:
Una pagina con un video (Presentazione di un prodotto, di un webinar, etc.) sarà strutturata in modo diverso da un’altra dove viene presentato un servizio e magari si chiede di scaricare un ebook.
Al fine di ottimizzare le vendite o le conversioni, ogni elemento deve essere attentamente studiato e ben posizionato nella pagina.
Ogni pagina deve avere alcune caratteristiche ben definite per essere efficace. Di seguito i punti che vanno tenuti sotto controllo stretto perché i nostri sforzi siano efficaci.
Elementi di una Landing Page
Per creare una Landing Page di successo occorre prestare molta attenzione ai seguenti aspetti SEO:
- Titolo della pagina (Titolo H1 e contenuto appropriato)
- Sottotitolo chiaro e conciso (Titolo H2 e contenuto appropriato)
- Grammatica impeccabile (Estremamente importante!)
- Indicatori di fiducia (Testimonianze: più ne mettete più siete credibili)
- Utilizzare un forte invito all’azione o CTA (Call to Action)
- Bottoni e pulsanti per l’azione (Chiari, ben visibili e di colori vivaci)
- Sezione link correlati (Permettono di effettuare vendite secondarie)
- Utilizzo di immagini e video (Qualità visiva e informazioni in primo piano)
- Dimensione della landing page (La pagina deve essere mobile friendly e non troppo lunga)
Le landing Pages sono fra le principali strutture dei funnel insieme a: Mail, infoprodotti, webinar, etc. pertanto nella strategia di marketing ne serviranno molte.
Si ma come fare? Qual’è il modo migliore per progettarne una?
In effetti vi sono molti servizi nati proprio per risolvere questo problema.
In origine le Landing Pages venivano (E ancora vengono fatte così in molti casi) realizzate ad hoc su CMS con appositi plug-in.
Creare una Landing Page efficace con un CMS, gli strumenti necessari.
Se avete già un sito web aziendale o personale, creare una pagina da linkare nelle vostre email o nelle vostre inserzioni può essere semplice se avete le competenze, soldi da investire in alcuni plug-in e tempo da dedicarci.
Vediamo insieme quale è la piattaforma migliore per iniziare ad avere utenti e contatti:
Se avete già un sito web aziendale o personale, creare una pagina da linkare nelle vostre email o nelle vostre inserzioni può essere semplice se avete le competenze, soldi da investire in alcuni plug-in e tempo da dedicarci.
Vediamo insieme quali sono gli strumenti necessari:
- Un Page Builder (qui uno dei tanti)
- Un plugin per i Forms (Campi di raccolta dati come email, anagrafiche, informazioni, etc.)
- Un plugin per i test A/B
- Un plugin per la Coming Soon Page
- Un plugin di analisi del traffico (Per connettere ad esempio Google Analytics, etc.)
- Un plugin per le survey (Sondaggi)
- Un plug-in per la Galleria immagini (Carousel)
Siete all’inizio e non avete molto budget lo so, non preoccupatevi i plugin che vi ho suggerito hanno tutti opzioni gratuite molto efficaci!
Come vedete una Landing Page completa può aver bisogno di molte integrazioni per essere realizzata, spesso a seconda del CMS che scegliete tali plugin possono essere reperiti gratuitamente (Magari sono già integrati nello stesso CMS) oppure dover essere acquistati singolarmente.
Il vantaggio, in genere, è la grande personalizzazione e controllo minuzioso del risultato.
Vediamo in dettaglio quali sono gli strumenti più utilizzati:
Page Builder
- Elementor,
- GeneratePress with Sections
- Beaver Builder
- Divi
- WP Page Builder
- Page Builder by SiteOrigin
- Visual Composer
- Page Builder
- Sandwich
- Oxygen
- Live Composer
- Visual Page Builder from MotoPress
- Brizy
- Themify Builder
Questi sono alcuni dei page builder online che è possibile trovare per WordPress (Il CMS più diffuso, ovvero un software che vi permette di creare un sito, blog o landing page come più vi aggrada), alcuni di questi plugin possono essere trovati anche su altre piattaforme.
Sono comunque un buon esempio dell’offerta disponibile per tali strumenti. Un page Builder permette di costruire pagine anche complesse senza dover necessariamente conoscere il codice HTML e CSS.:
- Integrare contenuti multimediali
- Contenuto su più colonne
- Impaginare con i giusti caratteri e immagini
- Raccogliere i dati dei clienti tramite dei Forms
Il tutto diviene piuttosto semplice anche per chi non è uno sviluppatore web, ma…
Di contro, sviluppare la propria pagina e renderla efficiente rimane impegnativo in termini di tempo e come sappiamo il tempo impiegato ha un costo.
Per chi è agli inizi o deve impiegare il proprio tempo anche allo sviluppo del suo business usare un CMS può non essere una soluzione ottimale.
Inoltre i plug-in citati sono molto efficienti già nella versione base gratuita, ma comunque limitati.
Se doveste aver bisogno di funzionalità più avanzate i costi possono crescere velocemente.
Pertanto spesso questi page builder rimangono un efficace strumento nelle mani di professionisti del web, freelancers o agenzie web che li usano per diminuire i tempi di costruzione delle pagine e possono spalmare il costo delle versioni complete su una serie di clienti.
Quindi, vi starete chiedendo, vi sono soluzioni migliori e più veloci?
Certo!
Con il tempo sul mercato sono comparse soluzioni sempre più veloci e precise.
Strumenti che integrano tutte le funzionalità di cui avete bisogno senza farvi perdere tempo, dandovi da subito la possibilità di concentrarvi direttamente sul business piuttosto che sulla costruzione dell’infrastruttura a supporto.
Vediamo altre soluzioni:
Marketing automation platforms ed email marketing services
Con questo paragrafo iniziamo a introdurre un nuovo livello di automazione e iniziamo ad introdurre una prima vista dei sistemi facilmente accessibili a costi molto bassi.
Tutti prevedono un numero mensile o comunque periodico di invio mail. Pertanto per iniziare la costruzione della propria lista contatti, possono andare benissimo. Con la crescita del proprio parco contatti, sarà così possibile passare ad un servizio a pagamento con funzionalità pro.
Quindi oltre a far partire una newsletter, questi servizi possono essere utilizzati su più livelli:
- Nel primo caso possono aiutare a creare velocemente delle landing pages e collezionare indirizzi email piuttosto velocemente, anche senza avere un sito web online → Quindi Massima libertà di creazione.
- Nel secondo caso è possibile costruire landing pages dedicate, per ogni singola vostra newsletter e se necessario convertire ogni singolo segmento dei vostri contatti (Per esempio una mail per il nostro pubblico femminile con landing page dedicata e una per il pubblico maschile, etc.).
Quindi questi servizi possono bastare da soli a creare la propria strategia di marketing inbound? No, ma almeno ci permettono di iniziare da subito a crearla con pochi click.
Quindi, si può partire da subito a generare contatti, ma dopo le prime battute iniziali (Diciamo indicativamente al raggiungere i 1000/2000 contatti) questi servizi non possono supportare da soli un’intera strategia di Funnel Marketing.
Con la crescita dei clienti, avrete bisogno di segmentarli per età, potere di spesa, sesso, storico acquisti, etc. Ad ognuno dovrete parlare direttamente con email personalizzate e in target. A questo punto dei semplici creatori di Landing pages + newsletter inizieranno a limitarvi.
La creazione di nuovi contatti non può essere affidata unicamente ad una Landing Page e una serie di mail prestabilita.
Attrarre e convertire un cliente, specie se i servizi o prodotti che offrite sono costosi e complessi (Pensate ad una consulenza che si protrae per un lungo periodo…)
A volte tale strategia, in nicchie ben definite può funzionare con un qualche successo, ma più in generale i tassi di conversione rimangono bassi.
Nella pratica però possono essere un’ottima integrazione per iniziare a sperimentare con tali pratiche o per supportare la raccolta di contatti con mail destinate a bersagli ben definiti: Per esempio un’offerta relativa ad alcuni dei vostri clienti o prospect oppure un’offerta gratuita per provare il vostro servizio.
Le possibilità sono molte, basta usare la fantasia e cercare di offrire da subito il meglio che potete permettervi per poter lasciare da subito una buona impressione all’utente che sicuramente si ricorderà di voi in futuro.
Fra i molti ne ho selezionati un paio che sono molto conosciuti ed assicurano una qualità del servizio ineccepibile.
A questo punto vi chiederete come si debba strutturare una landing.
In effetti le possibilità per crearne una efficace non mancano e spesso sarà necessario crearne molte per portare a termine i vari passaggi di conversione della vostra strategia di marketing.
Nell’articolo sui Funnel e nell’articolo sulla struttura delle Landing pages troverete maggiori informazioni.
Con landing Page si definisce una pagina generica ma vi sono molte tipologie diverse che bisogna conoscere per ottenere l’effetto desiderato
Perchè le landing page funzionano?
Prima di tutto è necessario capire come funziona e soprattutto perchè una landing page converte e funziona se posta all’interno di una strategia di Marketing.
Il marketing è fatto da azioni coordinate tra loro secondo una strategia. Gli strumenti impiegati sono solo dei mezzi per mettere in atto tali strategie.
Principalmente ogni percorso di marketing (Marketing Funnel) avviene nella testa del cliente, le azioni che vengono messe in atto servono solo ad aiutare questo processo mentale. Portano il cliente all’acquisto e a spendere il più possibile durante questa fase.
Pertanto è necessario pensare alle landing pages come un momento di interlocuzione con il cliente e proprio come un discorso per renderlo convincente, sarà necessario comunicare efficacemente le nostre intenzioni e far capire i vantaggi di quello che stiamo offrendo.
Detto questo vi rimando all’articolo sui Funnel per
La landing page sono uno strumento molto importante nella strategia di funnel marketing, in rete è possibile trovare servizi e tool molto avanzati per crearne una (molti dei quali sono elencati nella pagina risorse).
Sono servizi ottimi per quello che offrono, l’unico problema è che sono tutti a pagamento, nessuno escluso o necessitano di una sottoscrizione iniziale con possibilità limitate (Solo un certo numero di landing pages creabili per ciascun servizio).
Quindi, come comportarsi se:
- Siete all’inizio e non avete molto budget.
- Avete finito il numero di Landing pages create gratis.
- Avete bisogno subito di una nuova Landing Page per testare una nuova strategia?
Per tutti questi casi, il buon vecchio Big G. può esserci d’aiuto e ci fornisce un servizio poco conosciuto ai più: Google sites !
Google sites, di cosa si tratta?
È un servizio semplificato di creazione di pagine e siti minimali, adatti a scopi ben precisi.
In questo caso la vostra landing page sarà un esempio perfetto di pieno utilizzo di tale servizio.
Prima di iniziare a spiegare come è possibile creare gratuitamente ciò che ci serve, vorrei mettere l’accento su alcuni aspetti delle landing pages e del funnel marketing.
Le landing pages e il loro impatto sulla generazione di contatti e vendite:
Da una recente indagine Marketing di Hubspot, è risultato che le aziende che utilizzano Landing pages per convertire i visitatori tramite le loro strategie di funnel hanno ottenuto risultati al di sopra delle aspettative, di seguito potete vedere che:
- Da 31 a 40 Landing Page sui propri siti, hanno generato 7 volte più lead rispetto alle aziende con solo 1/5 Landing pages.
- Mentre le aziende con oltre 40 Landing Pages hanno generato (una enorme crescita!) 12 volte più lead rispetto a quelle con solo 1-5 pagine di destinazione!
Cosa vuol dire?
Semplice che le landing page funzionano e sono lo strumento principe per convertire i tuoi visitatori in clienti pronti ad acquistare. Possono essere implementate lungo tutta la Customer Journey.
Ovvero dalla prima pagina di contatto che un prospect si trova davanti mentre valuta il tuo business (magari chiedendogli semplicemente di inserire la mail in cambio di qualche vantaggio futuro) fino alla vendita vera e propria che parte dalla landing page e termina nel tuo e-commerce o modulo di prenotazione o sottoscrizione.